Cetty Vinci, consigliere comunale e portavoce cittadino di Fratelli d’Italia, dopo la “fumata nera” di questa mattina, con il diniego da parte del titolare dell’istituto di vigilanza ia Cia Security, vincitore dell’appalto riguardante il servizio di sorveglianza del Tribunale di Siracusa del pagamento delle tre mensilità arretrate ai dipendenti, torna sulla spinosa questione. “Il Comune di Siracusa – afferma Cetty Vinci – avrebbe dichiarato nel corso della riunione tenutasi oggi che anticiperà ai lavoratori i soldi dovuti per l’attività realmente prestata in attesa della regolarizzazione del contratto con la ditta appaltatrice. Sembra una buona notizia, ma non basta: a noi sta a cuore il presente e il futuro delle guardie giurate così come la regolarità delle procedure
d’appalto. L’Amministrazione comunale deve assumersi le sue responsabilità di fronte ad un affidamento del servizio rispetto ad una offerta che è palesemente al di sotto della sostenibilità finanziaria, come peraltro sta dimostrando la difficoltà nel pagamento degli stipendi. Dico: ma è normale che si affidino servizi a soggetti a costi non sostenibili e a soggetti di cui è dubbia la capacità di pagare i propri dipendenti?”. Anche la Procura vuole vederci chiaro nell’appalto aggiudicato alla Cia Security srl.