Augusta. Sulla chiusura dell’ospedale la cosa preminente – dicono Marco Stella e Peppe Di Mare dirigenti del movimento civico “cambiAugusta” – è che, chi oggi ci amministra vigili e si assicuri che quanto dichiarato dalla direzione aziendale dell’azienda sanitaria sia rispettato senza alcun ritardo ne cambiamento, prima di ogni polemica o altro riteniamo necessario ed impellente riconsegnare le sale operatorie alla Città di Augusta.
Sul resto possiamo e/o potremmo – continuano Stella e Di Mare – fare tante osservazioni, non riusciamo a capire per esempio come mai i Nas comincino proprio dal Muscatello, se l’unico Ospedale della Regione da controllare sia il nostro, se tutti gli ospedali provinciali
hanno le sale operatorie a norma, ma ribadiamo queste cose non ci interessano, ci preme senza fare “guerre” campanilistiche che non ci sia dietro questa operazione un disegno per depotenziare e far passare il piano che il Muscatello debba diventare una sorte di “parcheggio in attesa di smistamento” per i pazienti.
Ci auguriamo tempi brevi e soprattutto monitorabili dalla Città, da chi la Amministra, per evitare spiacevoli sorprese – affermano Stella e Di Mare – come successo per altri interventi, rimane l’amaro in bocca sul fatto che questi lavori non siano stati programmati ed eseguiti nei giusti tempi ma svolti per l’ennesima volta in emergenza a seguito della visita degli organi controllanti, a questo proposito ci faremo carico di una richiesta al direttore dell’Azienda di Siracusa per capire se ci sono delle responsabilità omissive e/o negligenti nella mancata programmazione prima che si arrivasse a tanto.
Un ultimo passaggio lo vogliamo fare – concludono Marco Stella e Peppe Di Mare dirigenti di “cambiAugusta” sulla classe Politica regionale, che ancora una volta cade dalle nuvole, o peggio non riesce a far valere il proprio peso, soprattutto quello della propria provincia di appartenenza, nelle sedi opportune, ci appare difficile immaginar e/o pensare che nessuno dei deputati siracusani sapesse di questa azione, ci auguriamo che con il contributo di ognuno per le proprie competenze si possa porre fine in tempi brevi a questa situazione di continua precarietà per il nostro nosocomio.
Marco Stella e Peppe Di Mare
Dirigenti Movimento civico “cambiAugusta”