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Sit in e proteste delle Guardie giurate lasciate senza soldi

SocietàSit in e proteste delle Guardie giurate lasciate senza soldi

Le Guardie Giurate più sfortunate al mondo o del paese Italia sono quelle che prestano servizio al Tribunale di Siracusa. Non riescono a trovare un istituto in grado di assicurare loro il pagamento dello stipendio. Le guardie lavorano, con il freddo e con il caldo, indossano il corpetto antiproiettile anche quando la temperatura esterna è di quasi 40 gradi all’ombra, ma il 27 del mese non ricevono il salario. Prima con l’Istituto Air Security Service srl adesso con la Cia Security srl. Alla vigilia di Natale hanno ricevuto un acconto di 500 euro dal datore di lavoro e la promessa che, subito dopo l’Epifania, sarebbero state saldate tutte le spettanze arretrate e anche la tredicesima. Il titolare della Cia Security, partecipando all’incontro svoltosi alla presenza dei

dirigenti del Comune e dei rappresentanti sindacali delle guardie (Sebastiano Macca per la Cisal-Sinalv; Anna Floridia per la Uil-Uiltucs; Raffaella Ficara per la Ugl- Sicurezza Civile), ha comunicato che non pagherà i mesi di ottobre, novembre, dicembre e la tredicesima. I funzionari del Comune, presi in contropiede dalla mossa del datore di lavoro delle guardie giurate, hanno rasserenato gli animi dicendo che avrebbe provveduto l’Amministrazione comunale ad anticipare il denaro, saldando in una rata tutti gli arretrati. La riunione è finita, ma quando il Comune avrebbe dovuto emettere i bonifici ad ogni singola guardia giurata è arrivata la doccia fredda: non ci sono soldi in cassa per pagare gli stipendi e la tredicesima. Così le povere guardie giurate sono state turlupinate per la seconda volta. Che fare? Ne hanno parlato tra loro e i rappresentanti sindacali e hanno deciso di presentarsi ugualmente al Tribunale e di svolgere l’attività lavorativa. Però vogliono che la loro rabbia abbia visibilità tra gli operatori del palazzo di giustizia, tra i componenti dell’Amministrazione comunale, la cittadinanza. Per cui ogni mattina faranno un sit di alcune ore dinanzi all’ingresso del Palazzo di Giustizia. Il problema lo dovrà risolvere il Comune di Siracusa, che ha aggiudicato alla ditta Cia Security l’appalto di vigilanza esterna del Tribunale. O eventualmente il giudice del lavoro che dovrebbe imporre al titolare della Cia Security di pagare il salario ai dipendenti.