Siracusa. Pubblichiamo la lettera inviata da Roberto Giuffrida, segretario di Alleanza Sociale Sicilia. “Apprendo tramite la carta stampata locale che il responsabile di “Giovani per Siracusa” è amareggiato, in quanto il vetusto teatro comunale sito nella perla dello Jonio (Ortigia) non è stato intitolato all’attore siracusano Salvo Randone. Per carità nulla da eccepire sull’uomo, oltretutto esiste una sala già a Lui intitolata, ma ritengo più opportuno che esso sia intitolato a colui che ha fatto conoscere il nome della cultura siracusana, prima in Sicilia, poi in Italia e infine nel mondo culturale intero: quest’uomo non è altro che il conte Mario Tommaso Gargallo, ideatore dell’INDA, che ogni anno effettua la rappresentazioni classiche con le tragedie
che vanno da Eschilo, agamennone ecc.
Oggi fanno rivivono le opere sullenude sedie di roccia calcarea che formano quello splendito sito che è il Teatro Greco.
E se oggi si privilegia del Titolo di “Nazionale” lo si deve al duce Benito Mussolini che volle così premiare gli immani sforzi del Conte Gargallo e il suo gruppo di lavoro. Non bastasse questo, ricordo che se oggi abbiamo uno stabile adibito a Teatro Comunale lo si deve solo a quest’uomo dalla immensa cultura che donò alla città il Palazzo dei Principi di Cattolica, situato nel cuore di Ortigia, Piazza San Giuseppe e fu il primo stralcio del Teatro Comunale.
Io non sono fiero di questa amministrazione che ritengo che abbia agito male riguardo allo sviluppo economico e sociale alla città, vedasi l’acqua pubblica, l’Asp, eccetera.
Lo sviluppo turistico è ancora piuttosto carente, potrei continuare con le incompiute e mi fermo qui, cosi spero che almeno una volta facciano un riconoscimento a colui che si prodigò di innalzare il nome di Siracusa, Il conte Mario Tommaso Gargallo.
Noi di Alleanza Sociale Sicilia organizzeremo una petizione da consegnare al Sindaco affinchè questo sia possibile.
Spero che tutte le persone di cultura partecipano a questo sogno”.