Siracusa. “Gente di mare che dimentica, però, le sue radici, sottovalutando questa preziosa risorsa paesaggistica, culturale ed economica, che la circonda, non rispettandola, e soprattutto non riuscendo a trasformarla, attraverso un processo di valorizzazione, in punto di forza dell’attrattività turistica, sfruttando il segmento dell’incoming balneare”. Questa la premessa del presidente della Consulta Civica di Siracusa, Damiano De Simone, alla proposta che lancia il suo ente social-popolare alla comunità scolastica della città, alle associazioni di Protezione Civile e Primo soccorso, alla collaborativa Capitaneria di Porto, alle cooperative di pescatori, al Comune di Siracusa, per organizzare un programma di giornate ecologiche volte
a rendere fruibili in tutta sicurezza spiagge ed aree costiere libere, per giungere preparati alla stagione estiva, attraverso interventi di bonifica, dimostrazioni pedagogiche, laboratori ludico-ricreativi ed artistici sul tema. “Per i ragazzi il progetto sarà strumento di conoscenza della storia dei nostri luoghi, dell’affascinante mondo dei pescatori di verghiana memoria, ma anche occasione per testare sul campo il loro spirito di cittadinanza attiva, che ricordiamo va alimentato fin da piccoli per raccoglierne i frutti in età matura- ha spiegato Damiano De Simone-. Inoltre, grazie all’apporto di nutrizionisti e chef stimoleremo al consumo consapevole delle specialità ittiche. Per questo motivo il nostro progetto si rivolge principalmente agli alunni delle V e V classi delle elementari, nonché alle prime medie. Mi auguro- conclude De Simone- che la nostra iniziativa venga sposata da tutti i dirigenti degli Istituti a cui è rivolta, riuscendo poi ad organizzare come evento finale una vera e propria Festa del Mare dei piccoli da calendarizzare”.