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Il Tribunale ha concesso gli arresti domiciliari a Concetto Garofalo

CronacaIl Tribunale ha concesso gli arresti domiciliari a Concetto Garofalo

Nel pomeriggio di oggi, lunedì 15 giugno, il Collegio penale del Tribunale di Siracusa, presieduto dalla dottossa Alessandra Gigli, ha deciso di sostituire la misura cautelare all’imputato Concetto Garofalo, disponendo gli arresti domiciliari presso la propria residenza di Siracusa.
Il Collegio ha esitato positivamente la richiesta dei difensori avvocati Franca Auteri e Giuseppe Gurrieri, che in mattinata, all’esito dell’udienza dibattimentale, avevano presentato istanza di sostituzione della misura cautelare, facendo leva sull’attenuazione delle esigenze cautelari.
Il Garofalo, infatti, è accusato di estorsione a carico dell’ex rivenditore di auto e moto Marco Montoneri, ma i fatti risalgono oramai ad oltre 

due anni fa e le condotte contestate non sono oramai sufficienti a far permanere l’attualità delle esigenze cautelari per la permanenza in carcere. Anche il Pubblico Ministero Andrea Ursino ha espresso parere favorevole alla concessione dei domiciliari a Concetto Garofalo, che, riguardo all’accusa di estorsione, si protesta innocente e ribadisce di aver regolarmente pagato lo scooter acquistato presso la rivendita del Montoneri. L’imputato ha prodotto, tramite i suoi difensori, la matrice di un assegno bancario dell’importo di 1300 euro e la ricevuta di un prelievo di 1200 euro rilasciata da un ufficio postale della città capoluogo. I titolo bancario e il denaro in contante di 1200 sono poi consegnati al Montoneri per l’acquisito di uno scooter valutato dal’ex rivenditore 2500 euro.