Francofonte. I Carabinieri della Compagnia di Augusta, grazie a perspicacia investigativa suffragata da importanti riscontri probatori effettuati proprio quando durante la notte del 31 ottobre 2017 era in corso l’operazione antidroga denominata “Mickey Mouse”, balzata agli onori della cronaca per aver permesso ai militari di arrestare 5 persone e di deferirne altrettanti, smantellando di fatto un sodalizio criminale che fra Lentini e Francofonte coltivava e cedeva, sostanze stupefacente tipo marijuana e cocaina dando vita e gestendo un fiorente traffico di stupefacenti con caratteristiche simili ad un vera e propria attività imprenditoriale, traevano in arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio il francofontese Nicola De Luca, 34 anni, poiché a seguito di una
perquisizione effettuata in una pertinenza della sua abitazione, i Carabinieri rinvenivano un chilogrammo circa di marijuana.
L’arrestato espletate le prescritte formalità di rito su disposizione del Pubblico Ministero Tommaso Pagano veniva sottoposto agli arresti domiciliari.
L’uomo è comparso il 2 novembre innanzi al Giudice delle indagini preliminari Giuseppe Tripi per la convalida dell’arresto. Difeso dall’avvocato Maria Caterina Caltabiano, l’arrestato si è avvalso della facoltà di non rispondere, preferendo rendere una dichiarazione spontanea durante la quale ha detto di avere intrapreso l’illecita attività perché afflitto da gravissimi problemi economici. “Signor Giudice mi creda non ho un euro e non riesco a soddisfare le mie esigenze e quelle della mia famiglia”.
Il Gip Tripi, dopo una breve camera di consiglio, ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari per Nicola De Luca.