Siracusa. Si è svolta, dinanzi al Giudice Monocratico Antonio Dami, la direttissima a carico di Felice Schepis, 33 anni, accusato di detenzione di un consistente quantitativo di dosi di crack. L’uomo, difeso dall’avvocato Junio Celesti, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il Pubblico Ministero d’udienza ha chiesto al giudice di applicargli la misura cautelare della custodia in carcere, mentre il difensore ha chiesto una misura non afflittiva. Il giudice Dami, dopo essersi ritirato in camera di consiglio, ha rigettato la richiesta del Pubblico Ministero e ha disposto per Felice Schepis gli arresti domiciliari.
Felice Schepis è stato arrestato dagli agenti delle Volanti nella zona delle case parcheggio. Sottoposto a perquisizione è stato trovato in possesso di 50 dosi di crack pronte per essere messe in vendita.
Accogliendo la richiesta dell’avvocato Junio Celesti di termini a difesa, il giudice Dami ha rinviato la prosecuzione del processo all’udienza del 23 febbraio. Non è da escludere che Felice Schepis possa chiedere di essere processato con il rito abbreviato.