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Arrestato in Via Italia 103 per detenzione di cocaina, hashish e marijuana un 38enne si è visto ridurre la pena a 4 anni e 20 giorni

CronacaArrestato in Via Italia 103 per detenzione di cocaina, hashish e marijuana un 38enne si è visto ridurre la pena a 4 anni e 20 giorni

Catania. Al processo di primo grado, sebbene celebrato con il rito abbreviato, il siracusano Valentino Sebastiano Violante, venne condannato alla pena di sei anni, otto mesi e venti giorni di reclusione, dal Giudice Monocratico Antonio Dami, che lo aveva riconosciuto colpevole di detenzione di settanta dosi di hashish, 52 dosi di cocaina e 15 di marijuana. Adesso si è celebrato dinanzi ai giudici della Seconda Sezione Penale della Corte d’Appello di Catania si è celebrato il processo di secondo grado e i giudici, accogliendo le richieste del difensore dell’imputato, avvocato Matilde Lipari, hanno irrogato al Violante la pena di quattro anni e venti giorni di reclusione. Con un colpo di spugna il Collegio giudicante ha cancellato ben due anni e otto mesi dalla sentenza pronunciata dal Giudice Monocratico Antonio Dami a conclusione del processo di primo grado.
L’arresto di Valentino Sebastiano Violante è avvenuto il 27 febbraio dello scorso anno in Via Italia 103, nota piazza di spaccio del capoluogo aretuseo. Ad arrestare il Violante sono stati gli agenti della Squadra Mobile e delle Volanti, che, su delega della Procura della Repubblica di Siracusa, si sono recati in Via Italia 103 per rimuovere cancelli, portoni e grate in metallo, collocati in corrispondenza di un androne condominiale di quella strada, adibito a vero e proprio supermarket dello spaccio. Superata tale difesa, posta a presidio dell’illecita attività, gli agenti si ponevano all’inseguimento di un uomo che, vistosi scoperto, cercava di fuggire salendo le scale dello stabile.
Giunti sul terrazzo, gli agenti notavano l’uomo che, non avendo più vie di fuga, lanciava un marsupio che veniva recuperato subito dopo. L’uomo, identificato in Valentino Sebastiano Violante, veniva bloccato.
Gli uomini della Squadra Mobile, diretti dal dott. Gabriele Presti, recuperavano complessivamente 52 dosi di cocaina, 70 dosi di hashish e 13 dosi di marijuana, oltre a circa 1600 euro, un bilancino di precisione, vario materiale per il confezionamento della droga ed un candelotto esplosivo di genere vietato.
La droga sequestrata, se immessa nel mercato, avrebbe fruttato 1200 euro per la cocaina, 600 euro per il “fumo” e 100 euro per la marijuana.
Sebastiano Valentino Violante, su disposizione del Pubblico Ministero Marco Dragonetti, è stato posto gli arresti ai domiciliari.
Martedì mattina, 2 marzo 2021, a palazzo di Giustizia, si è svolta l’udienza di convalida dell’arresto di Valentino Sebastiano Violante, assistito dall’avvocato Matilde Lipari. Innanzi al Giudice delle indagini preliminari Andrea Migneco l’arrestato ha fatto scena muta, essendosi avvalso della facoltà di non rispondere alle domande. Il Pubblico Ministero Marco Dragonetti ha chiesto l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, mentre il difensore del Violante, avvocato Matilde Lipari, ha optato per la misura cautelare dell’obbligo di dimora. Ma il Gip Migneco ha accolto la richiesta del magistrato della Procura e ha disposto gli arresti domiciliari per Sebastiano Valentino Violante.