Siracusa. Pur essendo la festa della Liberazione, il Giudice delle Indagini preliminari Federica Piccione ha tenuto ugualmente l’udienza di convalida dell’arresto del lentinese Angelo Ribera, 37 anni, eseguito dagli agenti del Commissariato di P. S. di Lentini, per evitare che scadessero i termini previsti dalla legge. Oltre all’arrestato e al Gip al Tribunale di Siracusa si sono recati sia gli agenti che avevano eseguito l’arresto sia il difensore del pusher di Lentini. L’uomo, assistito dall’avvocato Antonio Sferrazzo, ha ammesso gli addebiti (detenzione illegale ai fini di spaccio di 500 grammi di marijuana) e ha prodotto una certificazione in cui si attesta che lavora alle dipendenze di una ditta di Lentini. Grazie alla documentazione l’avvocato Sferrazzo ha chiesto al Gip Piccione di non applicare al suo assistito la misura cautelare degli arresti domiciliari per scongiurare il rischio che possa essere licenziato. La richiesta del difensore del 37enne Angelo Ribera è stata accolta dal Gip Federica Piccione che, dopo aver convalidato l’arresto, legittimamente operato dagli agenti del Commissariato di P.S. di Lentini, ha rigettato la richiesta del Pubblico Ministero tesa ad ottenere l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari e ha applicato ad Angelo Ribera l’obbligo di presentazione presso gli uffici del Commissariato di Polizia di Lentini, dove dovrà recarsi due volte la settimana. Al termine dell’udienza, il lentinese è stato liberato come ordinato dal Gip Federica Piccione.
Il lentinese è stato arrestato nella serata del 23 aprile, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente.
Gli agenti del Commissariato, nel corso di specifici controlli del territorio, transitando per via Maci, notavano un gruppo di persone tra i quali riconoscevano Angelo Ribera, soggetto legato al mondo della droga, con uno zainetto a tracollo. Il pusher, notati i poliziotti, si nascondeva in una casa disabitata, dove nascondeva lo zainetto e la marijuana in esso contenuta. Gli agenti, quindi, cinturavano e controllavano la zona, rinvenendo, sul tetto di un’abitazione, lo zainetto notato poco prima, all’interno del quale trovavano 500 grammi di marijuana.
Successivamente gli agenti riuscivano a rintracciare e ad arrestare Angelo Ribera, che, dopo le incombenze di rito, è stato condotto nella propria abitazione agli arresti domiciliari, come disposto dal magistrato di turno alla Procura della Repubblica di Siracusa.