Augusta. La gente ha voglia di ridere. Ne ha voglia soprattutto perché stiamo attraversando un periodo pieno di tensioni, un periodo altamente drammatico, che potrebbe diventare tragico. Il riferimento è chiarissimo: il conflitto russo ucraìno ci tiene tutti sul chi va là. L’Italia non solo non è distante dall’Ucraina, ma fa parte dell’Alleanza Atlantica e qui da noi, nei pressi dell’ex Montedison, c’è un pontile NATO e siamo vicinissimi a Sigonella, base NATO. Non si sa mai. Hitler non voleva fare scoppiare la guerra mondiale. Voleva solo annettersi tutti i territori popolati da germanofoni, voleva creare il Terzo Reich, che, secondo la sua visione, sarebbe dovuto durare mille anni e voleva ripopolare il mondo, con la razza ariana, eliminando fisicamente ebrei, omosessuali, zingari, magari utilizzando i neri come schiavi. In tempi di crisi la gente vuole ridere, per esorcizzare il pericolo e per altro. In tempi di crisi, i poveri giocavano una volta di più al lotto, oggi al gratta e vinci nell’illusione di diventare finalmente ricchi. Il teatro può rappresentare anche l’illusione. Ieri sera a Città della notte è stata rappresentata l’illusione di due fratelli: due poveri cristi, senza lavoro e senza risorse, che vivono in una casetta d’affitto e devono trovare ogni pretesto per non pagare il padrone di casa che li vuole sfrattare. I due poveri cristi sono stati interpretati da Toti e Totino, due comici palermitani che ricordano molto da vicino l’indimenticabile duo Franchi e Ingrassia, ma anche la coppia americana di Gianni e Pinotto, che furoreggiò al cinema fra gli anni Quaranta e Cinquanta del secolo scorso. La coppia ha attirato moltissimi spettatori che hanno riempito la grande sala Cannata di Città della notte, dove Mauro Italia e i suoi sodali hanno portato a termine la stagione denominata “Teatro nel cuore”, con la partecipazione di vari gruppi teatrali di professionisti in giro per l’Italia. Nonostante gli aumentati costi di gestione, Mauro, ieri sera, in visibilio per l’ottima riuscita della serata e per il gradimento del pubblico, ha annunciato che la rassegna “Teatro nel cuore” sarà ripresa a novembre, sempre a Città della Notte.
Giorgio Càsole