Siracusa. Il contrasto al consumo ed allo spaccio di sostanze stupefacenti è realizzato oltre che a Siracusa anche nella sua provincia e questa volta ha dato i suoi frutti nella città di Avola.
Gli agenti del Commissariato di P.S. di Avola hanno arrestato Angelo Parisi, 26 anni, già conosciuto alle forze di polizia, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’attività d’indagine effettuata nella nota piazza di spaccio delle case popolari di Santa Lucia ed il fiuto del cane poliziotto Maoui del Reparto Cinofili di Catania hanno consentito di rinvenire, abilmente interrate, 23 dosi di cocaina.
Il giovane, dopo le incombenze di rito è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Nel medesimo contesto operativo un ventottenne è stato segnalato all’Autorità Amministrativa competente poiché sorpreso in possesso di marijuana.
Questa mattina, venerdì 24 giugno, Angelo Parisi è stato condotto dai poliziotti che lo avevano arrestato al Tribunale di Siracusa per essere processato per direttissima, come disposto dal Pubblico Ministero. Angelo Parisi, difeso dall’avvocato Antonino Campisi, ha negato gli addebiti, sostenendo che si era recato nella zona delle case popolari di Santa Lucia per accudire ad un cavallo, in quanto lui svolge quell’attività lavorativa come “groom”.
Il Pubblico Ministero ha chiesto al Giudice Monocratico Antonella Coniglio di convalidare l’arresto di Angelo Parisi e di applicargli la misura cautelare della custodia in carcere, il difensore del 26enne, avvocato Antonino Campisi, ha chiesto il rigetto della proposta del rappresentante della pubblica accusa e di applicargli una misura cautelare non restrittiva.
Dopo essersi ritirato in camera di consiglio il giudice Antonella Coniglio ha accolto la richiesta del difensore e ha ordinato l’immediata scarcerazione di Angelo Parisi al quale, però, ha applicato la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Avola.