In Cassazione discusso il ricorso di quattro siracusani accusati di associazione mafiosa, illecita concorrenza e tentata estorsione ai danni di un impresario di pompe funebri di Ragusa

Roma. Presso la Corte di Cassazione gli avvocati Puccio Forestiere, Francesco Fazzino e Francesco Favi hanno discusso il ricorso avverso alla decisione del Tribunale del Riesame di Catania che confermò integralmente l’ordinanza cautelare emessa dal Giudice delle indagini preliminari Stefano Montoneri di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di Angelo Briganti, 52 anni, Antonino Inturrisi, 71 anni, Innocenzio Pandolfo, 54 anni, Johnny Pezzinga, 22 anni e Vincenzo Puglisi, 48 anni. Tranne Johnny Pezzinga, difeso dall’avvocato Matilde Lipari, che non ha contestato l’ordinanza del Riesame di Catania, gli altri quattro indagati si son rivolti alla Suprema Corte di Cassazione per ottenere se non...