Siracusa. Si è svolta questa mattina l’udienza di convalida dell’arresto operato dagli agenti della Squadra Mobile nei confronti della transessuale di nazionalità somala Ahmed Mahamed Adem, 33 anni, residente a Siracusa, accusata di estorsione, con il metodo del cavallino do ritorno, ai danni di un cliente siracusano, cui aveva sottratto gli occhiali da vista per non avergli pagato una prestazione e glieli ha restituiti dopo aver ottenuto cento euro. L’arresto del somalo è avvenuto lo scorso 13 maggio dopo che il cliente nei pressi di piazzale Marconi gli aveva consegnato cento euro e riottenuto gli occhiali da vista. La scena è avvenuta sotto gli occhi degli agenti della Squadra Mobile che avevano organizzato la trappola per incastrare la transessuale somala in flagranza di reato. Ad allertare i poliziotti era stato il cliente del somalo che aveva denunciato di essere vittima di estorsione da parte del transessuale che pretendeva il pagamento di 100 euro per restituirgli gli occhiali da vista. Dopo essere stato arrestato lo straniero è stato sottoposto agli arresti domiciliari e questa mattina è stato condotto alla presenza del Gip Federica Piccione. Assistito dall’avvocato Angelo De Melio, l’arrestato ha raccontato con dovizia di particolari l’incontro avuto con il cliente e la prestazione sessuale fornita e di non aver ricevuto il pagamento della somma concordata. Per il rifiuto di essere retribuita la transessuale gli ha strappato gli occhiali da vista ma poi glieli ha restituti dopo che il cliente gli ha consegnato i cento euro concordati.
Il Giudice delle indagini preliminari Federica Piccione ha convalidato l’arresto ma, come auspicato dal difensore avvocato Angelo De Melio, ha revocato gli arresti domiciliari, ordinando l’immediata liberazione del somalo. Il Gip Piccione ha, però, applicato all’indagato la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Siracusa e, inoltre, ha disposto che dovrà recarsi due volte alla settimana in Questura.