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Scarcerato dal Gip Palmeri l’uomo che il 9 giugno scorso in via Trento, a Ortigia, ha gambizzato un giovane venditore di ricci di mare

CronacaScarcerato dal Gip Palmeri l’uomo che il 9 giugno scorso in via Trento, a Ortigia, ha gambizzato un giovane venditore di ricci di mare

Siracusa. Accogliendo l’istanza dell’avvocato Junior Celesti il Giudice delle indagini preliminare Salvatore Palmeri ha firmato il decreto dii immediata scarcerazione di Primo Garao, 28 anni, accusato di lesioni personali graci e di porto in luogo pubblico di una pistola, sostituendo la misura della custodia in carcere con quella dell’obbligo di dimora nel comune di Siracusa nonché con l’ulteriore misura dell’obbligo di rincasare entro le ore 20 e di uscire di casa alle ore 6 del mattino successivo. Determinante per la scarcerazione del pistolero è risultato il parere favorevole espresso dal Pubblico Ministero Chiara Valori alla proposta di patteggiamento formulata dall’indagato.

L’episodio di cui si è reso responsabile il pistolero si è verificato il 9 giugno scorso in Via Trento, a Ortigia. Primo Garao, in sella ad uno scooter, si è avvicinato alla postazione in cui un giovane pescatore stava vendendo dei ricci di di mare e. nonostante la presenza di moltissime persine tra cittadini che si recavano al mercato e venditori ambulanti. ha sparato un colpo di pistola, che ha centrato ad una gamba il ragazzo. La vittima, tale Miraglia, appartenente a una famiglia di noti pescatori,  è stata soccorsa dall’ambulanza del 118 ed è stata trasportata al Pronto Soccorso dell’Ospedale Umberto I, per le cure del caso. I medici curanti hanno dichiarato guaribile in venti giorni il ferito. A beneficiarne è stato il pistolero che, dopo essere stato arrestato per il reato di tentato omicidio, si è visto derubricare il reato in lesioni personali gravi. Primo Garao è stato arrestato una decina di minuti dopo la sparatoria da un equipaggio delle Volanti della Ques tura di Siracusa, che lo ha bloccato mentre cercava di allontanarsi dal centro storico di Ortigia.  Sottoposto a interrogatorio di garanzia l’uomo ha detto di avere gambizzato il venditore di ricci di mare perché, a suo dire, gli aveva bruciato la barca ormeggiata nel tratto ui mare del Porto Piccolo. Sulle accuse rivolte dall’arrestato all’indirizzo del venditore di ricci sono in corso indagini da parte degli agenti della Squadra Mobile e delle Volanti.