Non sei abbonato

Caro lettore, non puoi leggere le notizie perché non possiedi un abbonamento attivo.

Attiva un abbonamento

Dal comitato “Tutti per Augusta” duro attacco al sindaco Di Mare per aver disertato Piazza Duomo dove 250 persone protestavano contro le imposte comunali

SocietàDal comitato “Tutti per Augusta” duro attacco al sindaco Di Mare per aver disertato Piazza Duomo dove 250 persone protestavano contro le imposte comunali

Augusta. “Finalmente una piazza fatta di cittadini [250, ndr], tutti uniti per esprimere con compostezza il forte dissenso nei confronti degli aumenti abnormi delle tariffe Tari, Imu e del servizio idrico. Un moto di
protesta simbolico attraverso cui, per la prima volta a distanza di tre anni dalle elezioni
amministrative, si è manifestata una reazione nei confronti dell’attuale compagine amministrativa.
Il comitato “Tutti per Augusta” si è concentrato sull’idea di solidarietà, impegnandosi, a tal fine, a
raccogliere, concentrare e indirizzare le istanze dei commercianti e di tutti i cittadini in sofferenza.
Non si può dire la stessa cosa dell’amministrazione Di Mare! Anzi. dal comitato esprimono
stupore rispetto all’assenza del sindaco, degli assessori, di eventuali delegati e dei componenti
della maggioranza consiliare. Evidentemente, dalla parte di chi ci amministra, non si avverte la
ben che minima necessità di partecipare alla sempre più crescente protesta che, di giorno in
giorno, matura all’interno del tessuto sociale locale.
Il portone principale di palazzo di città è rimasto chiuso, così come la balconata; nessuno
si è presentato, nessuno ha avvertito il dovere civico di ascoltare e proteggere i più deboli.
Probabilmente, il sindaco in carica è impegnato a fare continua campagna elettorale ed è talmente
assorto da aver dimenticato di avere degli impegni precisi; se così non fosse saprebbe di dover
dedicare il tempo lavorativo, e tutta la sua attenzione, all’attività per cui è pagato; e in questo caso,
è pagato proprio dai cittadini, anche da quelli rimasti inascoltati, da quelli rimasti in piazza ad
attenderlo. Il nostro caro sindaco Di Mare appare così totalmente assorto nella promozione di sé e della sua
immagine da utilizzare il suo tempo, che è risorsa pubblica, e la macchina amministrativa, per fini
personali e di partito. Sono troppo complessi questi concetti, ma un sindaco che non li capisce, o meglio, che non li mette in pratica, sol per questo, meriterebbe di essere mandato a riposo e comunque di non essere
rieletto per un altro mandato. Caro Di Mare, per la campagna elettorale abbi la decenza di
aspettare, quando sarà il momento, a ridosso delle elezioni, come tutti i tuoi concittadini.
Quanta amarezza, perché un amministratore in carica dovrebbe avere come biglietto da visita i
cinque anni di amministrazione, ed essere sicuro di quelli, invece non è così; sa di aver creato
un’Augusta chiusa, arroccata, di aver alimentato paure e timori nel tentativo di reprimere il libero
pensiero, andando contro il futuro della nostra città. Dalla parte del comitato puntiamo su una città aperta, coesa e coraggiosa, che metta al centro valori come opportunità, futuro e tutela dei più deboli.
Eccovi il comitato “Tutti per Augusta”, ne avete avuto una dimostrazione in piazza Duomo.”
(foto di Cecilia Càsole)