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Giorgio Càsole intervista don Pandolfo, che non si arrende a essere ex prete. J’accuse di Paolo verso l’Arcivescovo monsignor Francesco Lomanto

CronacaGiorgio Càsole intervista don Pandolfo, che non si arrende a essere ex prete. J’accuse di Paolo verso l’Arcivescovo monsignor Francesco Lomanto
Augusta. Un prete è stato condannato in I grado a quattro anni e sei mesi per violenze sessuali nei confronti di svariati minori; un altro prete che ha suscitato clamore mediatico per la sua relazione omosessuale, è stato allontanato dalla sede per qualche mese, ma poi è stato reintegrato nella pienezza del ministero sacerdotale; un altro, rimandato a giudizio per estorsione, non ha subìto alcuna restrizione dal suo vescovo e continua a dir messa ovunque. Di fronte a queste notizie Paolo Pandolfo reagisce con interrogativi che suonano come schiaffi morali contro la gerarchia ecclesiastica: interrogativi quali: “Posso ancora credere che la priorità della Chiesa sia una giustizia uguale per tutti?” Paolo Pandolfo, di cui ci siamo...