“La Città di Siracusa, che è stata il primo capoluogo di provincia a dotarsi di un piano di emergenza di Protezione Civile, riconosciuto come modello dalla stessa Protezione Civile nazionale, oggi è priva di questo strumento fondamentale per la sicurezza dei cittadini”. Lo dichiarano il leader del Nuovo Centrodestra della provincia di Siracusa, Vincenzo Vinciullo, Vicepresidente Vicario della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS, ed i Consiglieri Comunali Alota, Favara e Castagnino.
Deputato e consiglieri comunali aggiungono: “Infatti, i due precedenti piani oggi sono resi inefficaci, poiché il ponte dei Calafatari, insieme agli altri due, contribuiva a rendere efficiente ed efficace
il piano di emergenza relativo all’isola di Ortigia.
Pertanto, hanno proseguito Vinciullo, Alota, Favara e Castagnino, era naturale che, prima di procedere all’abbattimento, si modificassero, anche solo parzialmente, i tracciati già definiti dal precedente piano.
Stesso discorso dicasi per il cavalcavia di Targia che, pur svolgendo una funzione solo in entrata, non è stato neanche esso ottimizzato nel rispetto anche del piano provinciale di Protezione Civile.
Non siamo interessati alle polemiche, hanno concluso Vinciullo, Alota, Favara e Castagnino, ma non possiamo non evidenziare il pressapochismo e la generale incapacità di prevenire ed affrontare i problemi della città”.