Mafia, estorsione e illecita concorrenza, un sottufficiale dei Carabinieri spiega che l’ergastolano Sinatra ordinò a Johnny Pezzinga di sparare due fucilate contro la porta dell’agenzia dell’impresario di Ragusa

Siracusa. Un sottufficiale dei Carabinieri, deponendo al processo a carico di Angelo Briganti, 52 anni e di Vincenzo Puglisi, 48 anni, entrambi dipendenti di Antonino Inturrisi, 71 anni, titolare di una agenzia di pompe funebri a Sortino e ora rinchiuso in carcere come i due imputati, ha parlato del danneggiamento della porta d’ingresso dell’agenzia di onoranze funebri di proprietà dell’impresario di Ragusa, Carmelo Messina, sita nella zona Borgata di Siracusa. L’investigatore dell’Arma del Comando provinciale di Siracusa, rispondendo alle domande del Pubblico Ministero Andrea Norzi, ha detto che l’attentato a colpi di fucile caricato di pallini di piombo ma con le canne mozzate, fu commissionato dall’ergastolano...